10 maggio 2005

Il sognatore

E’ nel battito dell’occhio
sognante
l’incanto di visioni
che il cuore intesse.

Un’aura sottile
profumo fuggevole
d’abissi senza profondità
mi trascinano.

Fili di luce
mi cercano,
danzano follie
senza futuro.

Onde riverberano
echi, brividi
dinamici
di braccia mie forza.

Ed è suo il calore,
rossa atmosfera
dove i pensieri
si sciolgono sulla pelle,
senza più senso.

E, mio nettare,
frutto sofferto,
mai colto,
prendi tutto di me e lasciami svegliare.